Un nuovo, triste caso di violenza sui più deboli è stato scoperto dalle autorità ad Ancona: una maestra di cinquant’anni della materna “Anna Malfaierà” è stata denunciata per maltrattamenti fisici e psicologici ai danni dei suoi alunni, tutti di età compresa fra i 3 ed i 5 anni. Rimproveri, schiaffi, insulti hanno segnato i bambini ed il loro modo di giocare, che non è sfuggito ad alcuni genitori i quali, allertati dal cambiamento, hanno avvisato la Polizia. La maestra è stata ripresa in atteggiamenti e frasi deplorevoli: “Imbecille”, “perdente”, “disgraziato” sono alcuni degli epiteti rivolti ai bambini, che non sono scappati alle registrazioni delle telecamere nascoste nella struttura. L’uso delle telecamere è stato approvato proprio pochi giorni fa dalla Camera dei Deputati: i voti a favore sono stati 279, 22 i contrari di Sinistra Italiana e 69 gli astenuti del Movimento 5 Stelle. Il testo approvato da Montecitorio prevede la possibilità di registrare in maniera criptata ciò che accade all’interno di strutture destinate all’infanzia, come asili e scuole primarie, o all’accoglienza di anziani e disabili, come case di cura ed ospizi, con la sola Magistratura in possesso delle autorizzazioni per la visione delle immagini. Soddisfazione viene espressa dai relatori, gli onorevoli Antonio Boccuzzi del Partito Democratico e Gabriella Giammanco di Forza Italia: “”In commissione è stato fatto un lavoro attento, nato da un confronto reale con le forze politiche, e anche lunedì durante la prima lettura ho avuto riscontri positivi”, afferma la deputata FI. La normativa che, oltre all’ok alle telecamere, contiene anche la delega al governo all’adozione di un decreto legislativo sulla formazione e valutazione attitudinale nell’accesso alle professioni educative e di cura in asili e strutture per anziani, ora passa al Senato per l’approvazione definitiva del testo e la successiva conversione in legge.
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26 Ottobre 201661
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