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Bosnia, trasferta imperfetta per i tifosi che finiscono in Lettonia invece che in Lituania. Intanto la Juve perde di nuovo

di Marco Stiletti24 Ottobre 2013
24 Ottobre 2013

E’ passata più di una settimana, ma il caso è stato alquanto curioso e singolare. I tifosi della Bosnia, smaniosi di festeggiare, in trasferta, la prima qualificazione ai Mondiali si sono trovati in Lettonia al posto della Lituania. Nella nazione baltica la Bosnia Herzegovina si giocava la qualificazione ai Mondiali del 2014 in Brasile. Infatti quel giorno gli ultras bosniaci avevano attraversato strade vuote sventolando bandiere e intonando cori, per poi avviarsi verso uno stadio che però hanno scoperto desolatamente vuoto.

L’errore e una bellissima accoglienza. Lo sbaglio parte da un gruppo di tifosi bosniaci guidati da Haris Tresnjo che aveva acquistato per tempo qualche decina di biglietti aerei, ma chi aveva effettuato materialmente l’operazione, invece di prenotare Lituania, ha cliccato Lettonia sul sito della compagnia aerea dove è stato prenotato il viaggio. All’arrivo dei tifosi bosniaci in Lituania la municipalità di Riga, però, è stata accogliente. Nel centro della città sono stati allestiti subito un maxischermo attraverso il quale gli sperduti tifosi bosniaci hanno potuto seguire egualmente la partita che si stava giocando a Kaunas, nella vicina Lituania.

Alcune testimonianze. Alla fine la Bosnia ha battuto fuori casa la Lituania (0-1) e si è qualificata, ma quello che resterà «sarà una giornata indimenticabile non per la vittoria della nazionale ma per la nostra stupidità», come ha affermato un tifoso presente a Riga. Haris Tresnjo, invece, dà qualche dettaglio in più sulla vicenda: «Io e alcuni miei amici siamo andati a fare il tifo per la nostra nazione, ma siamo sbarcati in Lettonia e non in Lituania. Quando siamo arrivati lì, tutto era tranquillo, non c’erano altri tifosi bosniaci in giro. Così abbiam cominciato a domandare ai passanti indicazioni per lo stadio, per vedere Lituania-Bosnia. La gente rideva e ci diceva che lo stadio era lontano. Poi un ragazzo ci ha spiegato che eravamo nel paese sbagliato, ed abbiamo seguito la partita in un bar». «Un’esperienza divertente, quindi, ma allo stesso tempo tragica- afferma un altro tifoso. La prossima volta faremo tutti attenzione al paese di destinazione. E al biglietto». 

Nella settimana post incontri qualificazione ai Mondiali ci sono stati quelli di Champions. Milan e Napoli con i risultati ottenuti a Marsiglia e a San Siro possono sperare di qualificarsi. La Juventus continua a perdere. Dopo la debacle di Firenze (4-2) a Madrid con il 2-1 incassato può forse dire addio anche ai sogni di passaggio agli ottavi di Champions.

Marco Stiletti

 

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