Chi si aspettava un crollo inesorabile è rimasto sorpreso. Il mercato europeo delle auto sta vivendo un nuovo boom. Nel mese di novembre le immatricolazioni effettuate nei ventotto paesi dell’Unione Europea più i tre dell’Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera) sono state 1.189.181, con un aumento del 5,6% rispetto allo stesso mese del 2015. I dati, forniti dall’Acea (l’associazione dei costruttori europei), sono particolarmente incoraggianti alla luce della battuta di arresto dello scorso ottobre. Da inizio anno, infatti, sono state vendute più di tredici milioni di vetture (esattamente 13.938.273), che corrispondono al 6,9% in più rispetto all’analogo periodo del 2015.
Torna a sorridere il gruppo Fca, che a novembre ha venduto in Europa 75.265 auto, il 10,1% in più rispetto al novembre di un anno fa. La Fiat Chrysler Automobiles, analizzando i numeri, ha realizzato un incremento pari al doppio di quello del mercato italiano, tedesco, francese e spagnolo. A livello continentale la quota di mercato del gruppo è salita dal 6,1 al 6,3% su base mensile, mentre negli undici mesi è passata dal 6,2 al 6,6%.
Per quanto riguarda l’andamento dei marchi, il brand che ha registrato la performance migliore è l’Alfa Romeo (+10,6%). Nell’arco degli undici mesi le immatricolazioni del gruppo sono state 918.634, praticamnte il 14,2% in più dello stesso periodo nel 2015. Determinante è stata la vendita della Giulia, che ha segnato una crescita del 25% rispetto al mese precedente. Fiat, invece, ha mostrato un aumento dell’8,2% a novembre e del 13,8% nel progressivo annuo. In rialzo anche il marchio Jepp, passato dal 10,6% al 19,8% nei primi undici mesi.