ROMA – Un segnale piccolo ma importante. Da oggi, 18 marzo fino al 31 maggio 2024, è possibile richiedere all’Inps il cosiddetto “Bonus psicologo”. Una finestra volta a richiedere un sostegno delle spese relative a sessioni di psicoterapia sostenute nel corso del 2023.
Il decreto Milleproroghe 2022 ha introdotto il contributo per fornire assistenza psicologica ai cittadini che, nel periodo della pandemia e della correlata crisi economica, hanno visto accrescere le condizioni di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica. La legge di Bilancio 2023 ha reso strutturale il “bonus psicologo”, innalzando l’importo massimo a 1.500 euro per persona.
Misura del beneficio
Le cifre non bastano certo per coprire un percorso completo di psicoterapia, ma possono essere un aiuto importante. L’importo riconosciuto, infatti, varia a seconda dell’Isee. Nello specifico: con un valore Isee inferiore a 15mila euro, l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato fino al raggiungimento dell’importo massimo stabilito in 1.500 euro per ogni beneficiario. Con un valore Isee compreso tra i 15mila e i 30mila euro, invece, l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato fino al raggiungimento dell’importo massimo stabilito in 1.000 euro. Infine, con un valore Isee superiore a 30mila e non superiore a 50mila euro, l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato fino al raggiungimento dell’importo massimo stabilito in 500 euro.
Presentazione della domanda
I requisiti minimi che bisogna avere per poter compilare la domanda per il bonus psicologo sono due: residenza in Italia e valore Isee in corso di validità, ordinario o corrente, non superiore a 50 mila euro. La richiesta per accedere al beneficio può essere presentata, esclusivamente in via telematica, accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” attraverso una delle seguenti modalità: portale web, utilizzando l’apposito servizio online raggiungibile sul sito dell’Istituto e accessibile direttamente dal cittadino tramite SPID di livello 2 o superiore, Carta di identità elettronica (CIE) 3.0 o Carta Nazionale dei servizi (CNS). Una seconda soluzione è il Contact Center Integrato, contattando il numero verde. La domanda per l’anno 2023 potrà essere presentata da oggi, mentre, per quelle relative all’anno 2024 e successivi, la finestra temporale per la presentazione delle domande sarà comunicata annualmente sul sito dell’Inps.