“Il gasdotto Nord Stream 2 è una cattiva idea per l’Europa e per gli Stati Uniti”. Lo ha detto il segretario di Stato statunitense Antony Blinken esplicitando così la convinzione del presidente Joe Biden.
Blinken, nel corso della conferenza stampa con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, ha precisato che “il progetto è in contraddizione con gli obiettivi di sicurezza energetica dell’Unione europea”.
Nord Stream 2 è il gasdotto che, aggiungendosi all’omonimo precedente, aumenterebbe notevolmente il passaggio di gas naturale dalla Russia alla Germania. Il presidente statunitense Biden non ha mai nascosto la propria avversione riguardo al progetto. Tra i primi provvedimenti della nuova amministrazione, la Casa Bianca ha infatti deciso di sanzionare le imbarcazioni delle aziende già al lavoro nella costruzione del gasdotto.
Il Cremlino intanto sembra non essere turbato dai primi provvedimenti statunitensi e anche in Germania prevale la convinzione che i lavori, ormai giunti alle fasi conclusive, verranno ultimati.
Gli Stati Uniti continuano però ad essere preoccupati: Nord Stream 2 rischia di accrescere ulteriormente la dipendenza dell’Europa dal gas russo e per questo motivo minacciano ulteriori sanzioni. Blinken ha infatti citato la legge degli Stati Uniti che “impone di sanzionare le aziende che partecipano agli sforzi per completare l’oleodotto”.
Tra queste aziende si trova anche la società che gestisce il progetto, la Nord Stream 2 Ag, che appartiene all’azienda energetica statale russa Gazprom.
Blinken discuterà della questione con il ministro degli Esteri tedesco, Heiko Maas nel prossimo vertice dei ministri degli Esteri della Nato, fissato per il 23 e 24 marzo. “Abbiamo un’ampia agenda da trattare”, ha detto il segretario di Stato statunitense. “Sono sicuro che avrò l’opportunità di ribadire questo concetto”.