LOS ANGELES – È Beyoncé la regina della 67ma edizione dei Grammy Awards. Il suo album “Cowboy Carter” è stato premiato come il migliore dell’anno. Queen B sfata dunque il tabù della vittoria di quello che è il premio più prestigioso tra quelli assegnati dai 13mila membri della Recording Academy. A consegnarle il riconoscimento sono stati i membri del dipartimento dei vigili del fuoco di Los Angeles, che hanno arginato gli incendi che hanno interessato di recente le aree di Los Angeles e dintorni. La pop star texana era stata nominata in questa categoria già quattro volte senza mai riuscire a spuntarla. “Sono passati molti, molti anni”, ha commentato Beyoncé. E ha dedicato la vittoria a Linda Martell, l’artista che è diventata la prima donna di colore a esibirsi al Grand Ole Opry. La cantante di Houston inoltre è la prima artista afroamericana a vincere il premio per il miglior album country. Insieme Miley Cyrus ha anche trionfato nella categoria miglior duetto country, grazie alla loro “II Most Wanted”.
Brilla anche il rap con Kendrick Lamar
Incetta di premi anche per Kendrick Lamar. Il leggendario rapper di Compton si è aggiudicato i premi per la canzone e il singolo dell’anno con “Not Like Us”, il brano dissing nei confronti del rapper canadese Drake. Inoltre si porta a casa i riconoscimenti per la miglior performance rap e il miglior video.
Gli altri premi
Questa volta resta a bocca asciutta la musicista dei record Taylor Swift, che però nel parterre della Crypto.com arena ha brindato a Beyoncé con il marito di quest’ultima, Jay Z. Serata di grandi soddisfazioni anche per Charli XCX, vincitrice di tre premi tra cui il miglior album dance elettronico. Tre Grammy anche per Sabrina Carpenter, tra cui miglior album pop e miglior performance pop. È Chapell Roan invece la miglior artista emergente. Nella categoria rock presenti i nomi cult degli acerrimi rivali Rolling Stones e Beatles.