Due ore per discutere, vedere la partita del Milan e aggiornarsi dall’ultimo vertice dell’agosto scorso. Così si può riassumere il meeting di Arcore fra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini, che hanno cenato insieme al vice presidente di Forza Italia Antonio Tajani e al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti. Un incontro definito “positivo” da fonti forziste, e che ha permesso di registrare dei passi avanti sui casi più importanti della politica settembrina, in primis sulla presidenza della Rai e sulle prossime elezioni regionali in Abruzzo e Basilicata. Stando a quanto trapela, il nome del giornalista Marcello Foa, dopo la bocciatura estiva, potrebbe essere il nome giusto anche per Berlusconi alla presidenza di viale Mazzini: in cambio l’ex-Cavaliere dovrebbe ricavare la certezza che non si toccherà la norma cara al Movimento 5 Stelle sui tetti pubblicitari per le reti televisive (leggasi Mediaset).
Stamane Antonio Tajani ha messo un freno alle speculazioni sul vertice di ieri sera ad Arcore: “Non si è presa nessuna decisione, ci sarà un incontro anche con Meloni per un quadro complessivo – le parole del vice presidente di Forza Italia a RTL 102.5 – A noi interessa l’alternativa al governo M5s, lavoriamo per un governo di centrodestra che è l’unico che può risolvere i problemi degli italiani, a cominciare dalla disoccupazione giovanile che non si risolve certo col reddito di cittadinanza”. Nulla di ufficiale, per il momento, ma la cena è servita a distendere gli animi in vista della prossima settimana, quando Berlusconi e Salvini si incontreranno con la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.