È ufficiale: Andrea Belotti rinnova il contratto con il Torino. Lo ha annunciato domenica sera il presidente Urbano Cairo in occasione di una premiazione al PalaAlpi Tour di Torino. «Sono lieto di dirvi che abbiamo rinnovato il contratto con il nostro Andrea fino al 2021», ha dichiarato dopo aver ricevuto da Beppe Fossati, direttore del quotidiano Cronaca Qui, il riconoscimento di “Torinese dell’Anno 2016”. Dopo uno strepitoso avvio di stagione, il centravanti, che compirà 23 anni il prossimo 20 dicembre, vale davvero oro. Era già corteggiato con insistenza dal Manchester United di Josè Mourinho e dalle più prestigiose società continentali. Adesso chi vorrà portarselo via dal Torino dovrà sborsare 100 milioni di euro. Questa la clausola rescissoria, valida solo per l’estero, che pende sul contratto del giovane attaccante bergamasco. La firma rappresenta comunque un grande regalo ai tifosi nel giorno in cui il Toro compie 110 anni e nella settimana in cui i granata devono preparare l’attesissimo derby.
Cifre di questa portata non si vedevano proprio da quest’estate, quando la Juventus pagò 90 milioni per strappare al Napoli Gonzalo Higuain. «Una clausola speciale, giustificata dal grande valore del ragazzo – ha aggiunto ancora il patron granata, che con entusiasmo ha deciso di investire sul suo pupillo – Se lo vogliono, devono strapagarlo e spero che nessuno arrivi a pagare una cifra del genere perché vuol dire che me lo tengo stretto». D’altronde Belotti ha regalato grandi emozioni al Toro, segnando gol decisivi e mostrando sempre grande grinta. Attualmente è considerato il miglior marcatore italiano, come dimostrano anche le dieci reti realizzate, che in classifica marcatori lo pongono subito dietro Dzeko e Icardi, che ne hanno siglate dodici. Per Belotti anche una consistente e meritata gratificazione economica: dopo l’ingresso in Nazionale con tanto di tappeto rosso, adesso vede raddoppiarsi lo stipendio. Guadagnerà quasi 2 milioni a stagione.