FRANCOFORTE SUL MENO – Il prodotto interno lordo europeo “inizierà un lento recupero nel primo trimestre del 2024”, sempre se famiglie e imprese non perderanno fiducia a causa dei conflitti in corso. È quanto scrive la Bce nel proprio bollettino economico.
“Sebbene la crescita del Pil si confermi debole”, i segnali di miglioramento ci sono già. Tra dicembre e gennaio, i nuovi ordinativi hanno continuato ad aumentare sia nel manifatturiero che nei servizi. I recenti contatti della Bce con le società non finanziarie suggeriscono, invece, che la crescita si rafforzerà gradualmente e nella stessa direzione vanno i risultati dall’indagine di gennaio dei previsori professionali.
“I dati più recenti sul prodotto interno lordo europeo mostrano segnali di un modesto rafforzamento della crescita nel primo trimestre del 2024”, sostenuta dall’aumento del reddito disponibile reale, a sua volta supportato dal calo dell’inflazione e dalla robusta crescita dei salari, spiega la Bce. Anche sul fronte dell’inflazione le prospettive sono buone, perché “dovrebbe attenuarsi ancora nel corso del 2024”.