Un uomo di 68 anni, custode di una villa nel comune di Valsamoggia in provincia di Bologna, sentendo alcuni rumori provenire dall’esterno dell’abitazione ha sparato cinque colpi di arma da fuoco, uccidendo una persona.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la moglie del custode avrebbe chiamato il 112 riferendo che il marito, dopo avere notato persone armeggiare davanti all’abitazione, si è affacciato e, pensando a dei ladri, ha esploso un colpo di pistola da una finestra.
Uscendo di casa, in attesa dell’arrivo dei carabinieri, i coniugi hanno poi trovato il cadavere di un uomo la cui morte è stata accertata successivamente dai sanitari del 118.
Sul posto sono intervenuti prima i militari della locale stazione di Bazzano, poi quelli del nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Borgo Panigale e infine quelli del Nucleo investigativo del comando provinciale di Bologna. Come primo elemento i carabinieri hanno verificato che l’arma utilizzata dall’uomo era regolarmente detenuta. La vittima invece non è stata ancora identificata perché sprovvista di documenti di riconoscimento.
A quanto si apprende, in villa sarebbe stato forzato un capanno da dove sono stati portati via alcuni attrezzi trovati poco distante dai carabinieri.