ROMA – Il centrosinistra trova un accordo sul nuovo candidato alle elezioni in Basilicata di aprile, dopo il ritiro di Domenico Lacerenza: sarà Piero Marrese, sindaco e presidente della provincia di Matera. Cambio di bandiera invece per Azione che decide di sostenere il governatore uscente Vito Bardi con Forza Italia.
“L’uomo di fiducia della Schlein dice che Azione non può partecipare alla lista del centrosinistra perchè Calenda ha avuto delle parole poco tenere sul Pd e Conte e soprattutto perchè ha detto che Bardi è una brava persona – ha commentato l’ex governatore Pittella -. Sapete quando deportavano gli ebrei e dovevano portarli nelle camere a gas? Ecco, io sono un ebreo per loro che deve morire”.
Parole dure sulle quali sono giunte poco dopo le scuse dello stesso Pittella: “Giorni di stress e tensione emotiva hanno generato una ingiustificata e totalmente non voluta iperbole. Sono profondamente dispiaciuto per l’accaduto e mi scuso con chi può essersi sentito offeso”.
Nel frattempo, Pd e 5 Stelle sono ancora divisi in Piemonte. Il Movimento 5 Stelle, infatti, ha declinato l’invito alla coalizione della candidata Pd Gianna Pentenero: “Adesso che il Pd ha il suo nome, crediamo non ci sia più motivo di incontrarci”. Fra i dem per ora si evitano polemiche interne esplicite. Ma molti sono pronti a mettere in discussione il metodo fin qui scelto per i candidati alle elezioni locali.