Almeno dieci razzi hanno colpito la base militare di Ain al-Asad, che ospita truppe statunitensi nell’Iraq occidentale. Lo hanno reso noto fonti della sicurezza irachene e occidentali.
“Le forze di sicurezza irachene sono a capo delle indagini”, ha scritto su Twitter il colonnello Wayne Marotto, portavoce americano della coalizione internazionale anti-jihadista. Un contractor (soldato di una compagnia militare privata) di nazionalità ancora ignota è morto a causa di un infarto mentre esplodevano i razzi. Si tratta del quarto attacco di artiglieria contro obiettivi militari, diplomatici e commerciali statunitensi in Iraq in tre settimane.
Gli Usa hanno accusato alcune milizie irachene filo-iraniane di essere dietro ai primi tre attacchi e nei giorni scorsi si sono verificati raid aerei americani contro postazioni di milizie filo-iraniane in territorio siriano vicino al confine con l’Iraq. I razzi arrivano a soli due giorni dalla storica visita di Papa Francesco nel Paese.