Uno dei tre colpi sparati con una pistola calibro 9×21 ha ucciso Fabiano Andolfi, 33 anni, pregiudicato di Bari. Dalle prime ricostruzioni, sembra sia stato un uomo solo a volto coperto a introdursi nell’abitazione dei nonni materni, dove viveva il giovane, ed ucciderlo. Non è ancora chiaro come il killer sia riuscito ad entrare nell’appartamento, anche se voci non confermate dalle forze dell’ordine, sostengono che il sicario si sia spacciato per un carabiniere che eseguiva un controllo di routine ai domiciliari.
Andolfi era stato arrestato nel 2011 con l’accusa di aver compiuto in poche ore, assieme ad un complice, quattro rapine, tra Bari, Triggiano e Bitonto. Condannato a 8 anni, stava scontando l’ultimo periodo di detenzione ai domiciliari. Sul posto sono intervenuti anche gli operatori del 118 che hanno tentato invano di salvare la vita al 33enne, ma lo stesso è morto poco dopo l’arrivo dei sanitari.