“La Corte conceda un lieve ritocco di pena a Martina Levato, Andrea Magnani e Alexander Boettcher, perché non sussiste il reato di associazioni a delinquere”. È questa la richiesta del procuratore generale della Cassazione Luigi Birritteri alla quinta sezione penale, chiamata a decidere sulle aggressioni della “banda dell’acido”.
Il procuratore sostiene infatti che l’accusa vada riqualificata. Ha chiesto quindi di annullare senza rinvio le condanne pronunciate dalla Corte d’appello di Milano il 21 febbraio 2017 e il 13 luglio 2017 e di rideterminare le pene. Per Levato e Boettcher dai 23 ai 20 anni, mentre per Magnani dai dieci ai nove anni.
Martina e Alex, sono accusati di aver compiuto a Milano, con l’aiuto di Magnani, aggressioni con l’acido a Stefano Savi, Giuliano Carparelli e Pietro Barbini. Anche se la difesa ha contestato “l’erronea valutazione degli elementi di prova” relativi al caso di Stefano Savi, studente che venne sfigurato nel novembre del 2014.