Due maestre di una scuola dell’infanzia statale della provincia di Isernia sono state sospese dall’esercizio dell’insegnamento per maltrattamenti nei confronti dei bambini delle loro classi. Le indagini sono scattate dopo la denuncia di alcune madri: i comportamenti verso i bambini hanno poi trovato riscontro nell’attività d’indagine svolta dalla Squadra Mobile con intercettazioni audio e video.
Ad eseguire l’ordinanza che dispone la misura interdittiva a carico delle due donne, che hanno rispettivamente 49 e 58 anni, è stata la polizia di Isernia. Attraverso il proprio account Twitter, la polizia di Stato ha specificato che sono stati individuati circa 150 episodi di maltrattamenti ricostruendo il vissuto quotidiano dei piccoli alunni di età compresa fra due e tre anni, sui quali le due maestre sospese mostravano un atteggiamento vessatorio e minaccioso.
Questo caso è il terzo in pochi giorni, dopo la sospensione di due maestre a Cassino il 10 gennaio e le botte e gli insulti ai bambini in una materna dei Castelli Romani, alle porte di Roma, l’8 gennaio. In quest’ultimo episodio furono fermate dai carabinieri tre maestre e una collaboratrice scolastica – che si trovano agli arresti domiciliari – per aver strattonato, colpito alla testa e insultato i bambini. Anche qui le indagini iniziarono dopo le denunce dei genitori che trovarono lividi sui propri figli e ascoltarono loro racconti frammentari.
