A febbraio l’attività economica nell’Eurozona è salita ai massimi da quasi sei anni (aprile 2011). Lo rileva l’indice Pmi composito, l’indice anticipatore più accreditato con le stime dei direttori degli acquisti nei settori servizi e manifattura. Il dato infatti è salito a febbraio a quota 56 rispetto al 54,4 di gennaio.
Si tratta di un’accelerazione forte, sottolineano gli analisti, dovuta anche alla creazione di posti di lavoro ai massimi degli ultimi 9 anni e mezzo. I dati positivi indicano una crescita dell’Eurozona pari allo 0,6 percento nel primo trimestre 2017. L’accelerazione è stata particolarmente rilevante in Francia, dove l’indice Pmi ha superato per la prima volta dal maggio 2011 quello della Germania. Le percentuali smentiscono le aspettative degli economisti che si aspettavano un calo del Pmi a 54,3.