LONDRA – Sono soprannominati gli Oscar britannici e in effetti rappresentano l’ultima tappa d’avvicinamento alla più attesa cerimonia di premiazione cinematografica del mondo. Proprio per questo motivo, la vittoria di “Conclave” ai Bafta 2025 è un segnale molto forte in attesa della 97esima edizione degli Oscar, che si terrà il 2 marzo 2025 al Dolby Theatre di Los Angeles. Oltre al film di Edward Berger, vincitore nella categoria “Miglior film” e “Miglior film britannico”, l’altro grande mattatore della serata è stato “The Brutalist”, opera monumentale diretta da Brady Corbet, a cui è andato il premio per la Miglior regia, con protagonista il premio Oscar Adrien Brody, vincitore nella categoria per il Miglior attore protagonista.

Nonostante le polemiche delle scorse settimane sui tweet islamofobi dell’attrice Karla Sofia Gascón, Emilia Pérez”, musical a tinte thriller firmato dal regista francese Jacques Audiard, ha portato a casa i due Bafta pronosticati: quello a Zoe Saldana come Miglior attrice non protagonista e quello come Miglior film in lingua non inglese. Ottimo risultato anche per “A Real Pain” di Jesse Eisenberg, che ha trionfato nelle categorie per la Miglior sceneggiatura originale e Miglior attore non protagonista per l’ottima interpretazione di Kieran Culkin.
