L’ex leader della ultradestra austriaca, Heinz Christian Strache, si è autosospeso dal partito. Dopo aver guidato per 14 anni il Partito della Libertà, ha annunciato la sua uscita dalla politica. L’ex cancelliere ha convocato una conferenza stampa per questa mattina, anticipando la sua probabile espulsione dal partito dopo Ibizi-gate e lo scandalo delle spese pazze.
Strache ha respinto tutte le accuse a suo carico, sottolineando che non punta alla scissione della Fpoe e negando future ambizioni politiche. Nel suo futuro c’è solo la sua famiglia, ha spiegato l’ex cancelliere: “Non voglio che mia moglie soffra un secondo in più”. Tuttavia non è chiaro se proprio la sua consorte Philippa accetterà o no il seggio che le spetta in parlamento.
Strache era salito a capo del partito nel 2005, quando la Fpoe era sotto la soglia di sbarramento, guidandolo in una grande ascesa che l’ha portato in testa ai sondaggi, prima degli scandali e dell’ingresso di Sebastian Kurz nella scena politica.
