A un giorno dalla scadenza della settima proroga, Atlantia si smarca dal consorzio di Alitalia di cui avrebbe dovuto far parte con Ferrovie dello Stato e probabilmente anche con Delta Airlines e il ministero dell’Economia e delle Finanze.
“Allo stato non si sono realizzate le condizioni necessarie per l’adesione al Consorzio finalizzato alla presentazione di una eventuale offerta vincolante”, hanno fatto sapere dal gruppo di proprietà dei Benetton.
La situazione diventa ancora più critica poi considerata anche la presa di posizione di Lufthansa. L’amministratore delegato della compagnia tedesca ha smentito l’ipotesi di iniettare capitale e ha confermato che l’azienda valuterà cosa fare dopo che Alitalia sarà stata ristrutturata.
A questo punto sono due le ipotesi: i commissari potrebbero concedere una ulteriore proroga, sarebbe l’ottava per Alitalia, oppure la compagnia potrebbe essere liquidata. Intanto i sindacati hanno proclamato lo sciopero di 24 ore del trasporto aereo per il 13 dicembre.