Forze dell’ordine in borghese sui bus della capitale. Non solo, anche conducenti provvisti di qualifica di agente di polizia amministrativa. È quanto deciso dall’Atac che vuole così fronteggiare le aggressioni in aumento nei confronti dei conducenti dei bus. Nel piano anche la possibilità che gli autisti possano essere in possesso di spray al peperoncino. Recentemente due sono state le aggressioni sugli autobus: una ad Ostia e l’altra, avvenuta la scorsa notte, sull’85, linea che collega anche le zone del centro storico.
Il piano anti-aggressioni è volto a potenziare il protocollo di intesa siglato con la Questura inserendo “la presenza di forze dell’ordine in borghese sui mezzi e nelle zone più a rischio dove insiste il servizio di trasporto”. L’azienda si sta anche organizzando “per richiedere la nomina del personale di guida ad Agente di polizia amministrativa”. Circa 730 autobus sono già forniti di cabine rinforzate che verranno introdotte in altre 70 vetture. I mezzi sono poi dotati di allarme silenzioso collegato alla centrale operativa. Sono poi aumentate le telecamere sui bus ed è stato fornito un cellulare ai conducenti per contattare la sede in caso di emergenza. A partire dal 2018, previsti anche corsi di formazione per il personale itinerante per la gestione dei conflitti.