Il vaccino AstraZeneca potrà essere somministrato anche alle persone con più di 65 anni. La conferma arriva dal ministro della Salute, Roberto Speranza, che parla di evidenze che dimostrano come possa essere utilizzato su tutte le fasce generazionali. Il Consiglio Superiore di Sanità ha dato l’ok poche ore fa e si attende una specifica circolare del Ministero della Salute. Speranza resta ottimista sulle prossime tappe della campagna vaccinale: “Entro fine estate conto che tutti gli italiani che lo vorranno saranno vaccinati” assicura.
Resta però necessario rimediare ad alcune falle nel sistema di distribuzione, coordinando al meglio il lavoro tra governo e regioni.
Dopo un’iniziale lentezza, iniziano in Lombardia le vaccinazioni del personale scolastico che continueranno per almeno cinque settimane. A breve la lista sarà aggiornata con i lavoratori delle paritarie, dei nidi e delle scuole dell’infanzia comunali. Preoccupa nel Lazio la mancanza di dosi, l’assessore alla sanità Alessio D’amato ha dichiarato: “Siamo al limite delle scorte per garantire le prenotazioni già effettuate”. La Regione punta sulla produzione dello Sputnik V, ancora in attesa di autorizzazione.
Dal Veneto arriva la proposta di Michele Mongillo, responsabile dell’Unità regionale di Prevenzione e Sanità pubblica della regione, di dare la precedenza alle persone di 45 anni, ai 75enni e ai giovani.