Maxi operazione dei Carabinieri questa mattina all’alba a Massa Carrara: in arresto 26 dipendenti pubblici della Provincia e del Genio civile, a cui si aggiungono altri 3 impiegati per i quali è stato disposto il divieto di dimora.
Gli investigatori, coordinati dalla Procura di Massa, hanno portato allo scoperto “una lunga, consolidata e diffusa prassi di assenteismo ingiustificato realizzato attraverso un sistematico ed ingegnoso aggiramento delle regole che disciplinano il rapporto di pubblico impiego”, affermano i pubblici ministeri Aldo Giubilaro e Roberta Moramarco in conferenza stampa.
Secondo quanto riferito dai Carabinieri, gli arrestati di questa mattina – sotto monitoraggio dal novembre 2016 al maggio 2018 – si sarebbero “assentati senza giustificazione dai luoghi di lavoro, spesso più volte nell’arco della stessa giornata, per svolgere le più disparate attività”.
In tutto gli indagati sono circa settanta, hanno spiegato gli inquirenti durante la conferenza stampa di questa mattina. E tra di loro spicca anche il comandante della polizia provinciale di Massa, l’autista del presidente della Provincia, un messo notificatore dello stesso ente e 10 funzionari del Genio civile di Massa. L’operazione odierna, che ha visto impiegati 110 militari, ha portato anche a una serie di perquisizioni a Massa, a Carrara, Viareggio e Pisa.