ROMA – Nell’Aula Magna della Sapienza si sono riuniti amici e parenti per il ricordo di Alberto Asor Rosa. Un ultimo saluto tra Camera ardente e la celebrazione laica il noto studioso e docente, con un percorso politico alle spalle, morto ieri all’età di 89 anni a Roma.
Prima si è svolta la camera ardente allestita dalle 10, poi da mezzogiorno la commemorazione laica in cui ha parlato anche Massimo Cacciari, amico di una vita. La figlia del noto esponente di sinistra ha poi ricordato il padre così: “Ci tenevamo molto che lo si salutasse all’Università, il posto dove ha speso una vita”.
L’ex ministro degli affari esteri Massimo d’Alema ha raccontato commosso la figura di Asor Rosa durante la celebrazione: “Credo che sia stato un uomo che ha saputo unire all’impegno intellettuale una costante passione civile e politica. Ciò ne ha fatto uno dei protagonisti della sinistra italiana”.
in foto: Alberto Asor Rosa (ANSA)