Parlare, tramite computer, con qualcuno che non conosce la nostra lingua e venire tranquillamente capiti grazie a una traduzione simultanea. Tra due anni tutto questo sarà possibile grazie alla nuova applicazione Translator di Skype, il più popolare servizio di VoIP del pianeta.
“Da quando abbiamo cominciato a comunicare, ognuno di noi ha desiderato superare il blocco delle differenze linguistiche” ha dichiarato Satya Nadella, amministratore delegato di Microsoft, in apertura della Code Conference di San Francisco. L’ad del colosso di Redmond, proprietario di Skype, ha spiegato in che modo la tecnologia adesso permetta di realizzare questo sogno.
Il punto di forza di Skype è sempre stata la possibilità di tenere collegati milioni di utenti. Tra due anni con questa nuova applicazione non avrà più limiti, “la barriera della lingua è il principale ostacolo per una sua maggiore diffusione” ha spiegato Nadella.
Non è stato ancora chiarito, invece, in quante lingue sarà disponibile Skype Translator. Sicuramente non sarà un servizio gratuito, ma si dovrà pagare qualcosa se si vorrà parlare con un cinese senza conoscere la sua lingua.
Alberto Gentile