ROMA – “Era davvero cambiato tutto? O ero io che non ero pronta a ricongiungermi col mio passato?” Tratto dal romanzo di Elena Ferrante, arriva stasera in prima serata su Rai1 ‘L’amica geniale, storia della bambina perduta’.
Lenù (Alba Rohrwacher) è ormai diventata una scrittrice di successo, è sposata, separata e con due figlie, Lila (Irene Maiorino), legata agli ambienti familiari, è rimasta a Napoli, diventando però un’imprenditrice elettronica di successo. In questa quarta e ultima stagione, dopo essere cresciute ed essersi perse di vista, si rincontreranno nel Rione Luzzatti, quartiere operaio della periferia napoletana, dove la loro storia è cominciata. Lo stesso quartiere dove fin dall’inizio entrambe tentano di allontanarsi.
«Elena è una donna che cerca il suo posto nel mondo, in bilico tra la sicurezza e l’autonomia. Questo la rende al contempo fragile e forte», racconta Alba Rohrwacher, «L’amica geniale è un’esperienza che mi ha trasformata. Interpretare Lenù mi ha dato una prospettiva nuova, un’occasione per riflettere su cosa significa crescere”.
“Lila è una donna che non scende a compromessi”, dice invece Irene Maiorino, “Vive con un’urgenza che la rende sia ammirabile che temibile. C’è qualcosa di profondo e misterioso in lei, che ho scoperto gradualmente. Vive un costante conflitto, tra l’essere parte della sua comunità e il desiderio di evadere. È un personaggio forte, che rifugge le etichette e si rifiuta di seguire le convenzioni. Questo aspetto di Lila è ciò che più mi ha attratto e, al tempo stesso, mi ha messo alla prova come attrice».
L’amica geniale 4 arriva in Italia dopo essere andata in onda, e aver riscontrato notevole successo, negli Stati Uniti. Infatti, a differenza delle prime tre stagioni che sono targate Rai, a produrre questi episodi conclusivi è stata l’emittente televisiva HBO, madre di serie del calibro di Game of Thrones e The Last of US.