Ore 12:23 – Il Guardasigilli Nordio: “Chiusa la stagione più drammatica” “Oggi con l’arresto di Denaro si chiude davvero una delle più drammatiche stagioni della storia della Repubblica. Con la cattura dell’ultimo superlatitante, si rinnova altresì l’impegno quotidiano nella lotta a ogni mafia e a ogni forma di criminalità”, ha dichiarato il ministro della Giustizia Carlo Nordio.
Ore 12:12 – Il procuratore di Palermo De Lucia: “Risultato importantissimo” “L’arresto di Matteo Messina Denaro è un risultato importantissimo, frutto di lunghe e difficili indagini. Fondamentale la professionalità e la dedizione dell’Arma dei carabinieri e di tutte le forze dell’ordine” ha dichiarato il procuratore di Palermo, Maurizio de Lucia.
Ore 11:36 – Gli ultimi istanti prima della cattura di Denaro I I magistrati che hanno disposto la cattura di Matteo Messina Denaro hanno dato il via libera solo tre giorni fa, confermando la strategia del blitz nella clinica dove il boss si sottoponeva a chemioterapia. Denaro, che aveva in programma dopo l’accettazione fatta con un documento falso, i prelievi, la visita e la cura, era all’ingresso.
Ore 11:26 – Matteo Messina Denaro è stato operato sotto nome falso Risale a un anno fa un’operazione subita dal boss presso la clinica in cui è stato arrestato. Nel documento falso mostrato ai sanitari era riportato il nome di “Andrea Bonafede”.
Ore 11:21 – Arrestato anche un favoreggiatore di Matteo Messina Denaro Insieme al boss è stato arrestato anche Giovanni Luppino, accusato di favoreggiamento. L’uomo avrebbe accompagnato il latitante alla clinica per le terapie.
Ore 11:18 – Il pm Paolo Guido: “l’arresto è il risultato di anni di grande impegno” Secondo il procuratore aggiunto Paolo Guido, che ha coordinato l’indagine insieme al procuratore Maurizio de Lucia, “questo è il risultato di anni di lavoro di questo ufficio e delle forze di polizia, che hanno prosciugato la rete dei favoreggiatori del boss”.
Ore 11:12 – “Sono Matteo Messina Denaro”, le prime parole del boss “Come ti chiami?” “sono Matteo Messina Denaro”. Sarebbero queste le prime parole pubbliche del boss in risposta alla domanda dei carabinieri. Denaro avrebbe tentato di allontanarsi dalla clinica alla vista dei carabinieri, che ne hanno prontamente impedito la fuga.
Ore 11:07 – La sorella di Giovanni Falcone: “grande vittoria per il Paese” “L’arresto di Matteo Messina Denaro, l’ultimo dei capi criminali responsabili delle stragi del ‘92 e del ’93 ancora libero, è una vittoria per tutta l’Italia” ha dichiarato la professoressa Maria Falcone, sorella di Giovanni. Ha poi concluso affermando che “i mafiosi, a dispetto dei loro deliri di onnipotenza, alla fine sono destinati alla sconfitta contro lo Stato democratico”.
Ore 11:01 – Giorgia Meloni a Palermo, incontro con pm e Ros
La premier Meloni si recherà a Palermo per incontrare il procuratore distrettuale Maurizio de Lucia, i magistrati che hanno coordinato le indagini e i carabinieri del Ros che hanno messo in atto l’arresto del boss.
Ore 11:00 – Matteo Messina Denaro accompagnato all’aeroporto Boccadifalco Il boss è stato trasferito dalla caserma San Lorenzo all’aeroporto di Boccadifalco, a Palermo. È diretto in una struttura carceraria di massima sicurezza, la stessa procedura adottata per Totò Riina.
Ore 10:55 – Prevista per le 17 la conferenza stampa di pm e Ros sull’arresto È stata fissata oggi alle 17 la conferenza stampa della Procura di Palermo e dei carabinieri del Ros. Si terrà nella caserma della Legione dei carabinieri di Palermo.
Ore 10:34 – Denaro è stato portato in caserma
Matteo Messina Denaro è stato trasportato nella caserma dei carabinieri San Lorenzo in via Perpignano.
Ore 10:31 – Fontana: “Hanno vinto lo Stato e la legalità”
“Desidero esprimere i sentimenti della più viva soddisfazione per la cattura di Matteo Messina Denaro”, ha affermato il presidente della Camera Lorenzo Fontana. “Oggi hanno vinto lo Stato e gli italiani che credono nei valori della legalità e della giustizia” ha continuato il presidente dedicando un pensiero “a tutte le vittime della mafia, alle loro famiglie e a tutti i magistrati che hanno sacrificato la vita nella lotta alla criminalità organizzata”.
Ore 10:24 – Musumeci: “Oggi giornata di riscatto per la Sicilia” “Vince lo Stato! È una giornata di riscatto per la Sicilia, a trent’anni dall’arresto di Riina” ha dichiarato il presidente della regione Sicilia e ministro per la Protezione civile Nello Musumeci.
Ore 10:23 – La Russa: “Inferto un colpo durissimo alla criminalità organizzata”
Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha rivolto il suo “sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito all’arresto di Matteo Messina Denaro”. La Russa ha poi ringraziato “la Magistratura e le Forze dell’ordine, che hanno inferto oggi un altro colpo durissimo alla criminalità organizzata”.
Ore 10:20 – Il ministro degli Interni Piantedosi: “Arresto grande soddisfazione”
“Grandissima soddisfazione per un risultato storico nella lotta alla mafia” ha affermato il ministro degli Interni Matteo Piantedosi commentando da Ankara, Turchia, l’arresto di ì Denaro. “Complimenti alla Procura della Repubblica di Palermo e all’Arma dei carabinieri che hanno assicurato alla giustizia un pericolosissimo latitante. Questa è una giornata straordinaria per lo Stato”, ha aggiunto poi il ministro.
Ore 10:19 – Il presidente della Repubblica Mattarella si congratula con Piantedosi
Si apprende da una nota del Quirinale che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha telefonato al ministro degli Interni Matteo Piantedosi e al Comandante dell’Arma dei carabinieri Teo Luzi per congratularsi dell’avvenuto arresto del superlatitante, “realizzato in stretto raccordo con la Magistratura”.
Ore 10:19 – I pazienti della clinica applaudono i Ros: “Bravi!” Durante l’arresto del boss sono partite urla di incoraggiamento e applausi dei pazienti e dei loro familiari, rivolti carabinieri del Ros impegnati nell’operazione.
Ore 10:12 – Denaro era in cura in clinica da un anno
Secondo le fonti investigative, Denaro era in cura nella clinica “Maddalena” di Palermo da oltre un anno.
Ore 10:01 – Denaro trasferito in località segreta. Faceva controlli abituali in clinica
A seguito della cattura, il superlatitante è stato trasferito in una località segreta. Secondo alcune fonti investigative, Denaro faceva saltuariamente controlli in quella clinica, messa in sicurezza prima del blitz a tutela degli altri pazienti. Messina Denaro si stava sottoponendo ad alcuni controlli.
Ore 9:58 – Meloni: Grazie a Ros e alle Procure la lotta alla mafia continuerà
La premier ha dichiarato inoltre che tutti i ringraziamenti “vanno alle forze di polizia, in particolare al Ros, alla Procura nazionale antimafia e alla Procura di Palermo”. “Il governo assicura che la lotta alla criminalità mafiosa proseguirà senza tregua” ha concluso Meloni sottolineando come il primo provvedimento del suo esecutivo ha riguardato la difesa del carcere ostativo.
Ore 9:50 – La premier Giorgia Meloni: “vittoria dello Stato”
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha commentato la cattura di Matteo Messina Denaro definendola “una grande vittoria dello Stato che dimostra di non arrendersi di fronte alla mafia”. La premier ha continuato ricordando la cattura, 30 anni fa, di Totò Riina, applaudendo l’assicurazione alla giustizia di un altro capo della criminalità organizzata.
Ore 9:20 – Arrestato dopo 30 anni di latitanza
È stato arrestato in una clinica privata di Palermo Matteo Messina Denaro, boss latitante di Cosa nostra ricercato da 30 anni. Il blitz dei carabinieri è stato coordinato dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dal procuratore aggiunto Paolo Guido.
Ore 9.16 – Arrestato Matteo Messina Denaro
È stato arrestato Matteo Messina Denaro