È stato arrestato stamattina dai carabinieri del nucleo investigativo di Roma il sindaco di Ponzano Romano Enzo De Santis: il sessantaquattrenne patron della Valle del Tevere (squadra che milita nell’Eccellenza laziale) è accusato di corruzione. Oltre al sindaco De Santis, che nel 2016 era stato riconfermato alla guida di Ponzano Romano con il 100 per 100 dei voti, è indagato anche Mirko Coratti: l’ex presidente dell’Assemblea capitolina era rimasto coinvolto nel processo Mafia Capitale, dove è stato condannato in secondo grado a 4 anni e 6 mesi di reclusione. Intanto, sono in corso diverse perquisizioni: fra queste, quelle nelle case di Roma e Firenze dell’ex parlamentare Denis Verdini e di Luciano Ciocchetti, ex vicepresidente della Regione Lazio ai tempi della giunta di centrodestra di Renata Polverini.
Secondo la Procura, Enzo De Santis, Mirko Coratti e Luciano Ciocchetti, cui sono stati sequestrati beni per 750 mila euro, avrebbero ottenuto favori, agevolazioni e mazzette da Sergio Scarpellini, oltre che l’utilizzo gratuito di alcuni immobili di Roma, per cui sarebbe ipotizzabile il reato di finanziamento illecito. Lo stesso Scarpellini, immobiliarista ottantenne, era stato già arrestato nel 2016 per il suo collegamento a Raffaele Marra, quando l’ex braccio destro del sindaco di Roma Virginia Raggi era accusato di corruzione.