La società di videogiochi texana Gamestop inizia una nuova settimana di fuoco in borsa. Ma per ora è “salva”. Non è riuscito l’assalto speculativo della Melvin Capital, società di gestione degli investimenti statunitense, ed è ora a rischio fallimento dopo la perdita di 6,6 miliardi di dollari.
Melvin Capital, che ha perso la sua scommessa sul ribasso di Gamestop, sta scontando la reattività di piccoli investitori che hanno acquisito quote dell’azienda. Come riportato dal Wall Street Journal, l’hedge fund Melvin Capital a gennaio ha perso il 53%. La società aveva aperto l’anno con 12,5 miliardi e dopo un mese si trova con 8 miliardi.
Melvin Capital è stato il bersaglio dei piccoli investitori individuali che, tramite un’azione coordinata partita dal forum di Reddit WallStreetBets, hanno fatto crescere le azioni di Gamestop del 1.700%. Le speculazioni in atto non hanno effetti solo su Melvin, ma causeranno ingenti perdite a tutto il mercato di Wall Street. È la prima volta che investitori amatoriali si alleano via web e sconvolgono i piani di grandi fondi d’investimento.
La Commissione per i Titoli e gli Scambi statunitense (Sec) la scorsa settimana aveva dichiarato che si sarebbe limitata ad osservare l’andamento e possibili manipolazioni del mercato. Questa scelta ha provocato la reazione del Washington Post, indignato per il ritardo nell’azione: Wall Street è un mercato regolato e pertanto la Commissione dovrebbe garantire sicurezza.
Il neo presidente statunitense Joe Biden non ha commentato ufficialmente né l’accaduto né la condotta della Sec. Jared Bernstein, consigliere economico del presidente, ha però dichiarato che “il lavoro della Sec non è prevenire la volatilità o la speculazione, ma assicurare che i fondamenti del mercato siano solidi”.
La vicenda Gamestop ha provocato anche la reazione delle borse mondiali con gli investitori che sono spinti verso i beni di rifugio. L’oro sale dello 0,9% ma è l’argento a crescere particolarmente con un rialzo del 13% a 30,35 dollari l’oncia.