ROMA – L’Antitrust, l’Autorità garante per la concorrenza e il mercato, punta la lente sull’editoria scolastica in Italia: è stata avviata un’indagine conoscitiva al fine di approfondire le dinamiche concorrenziali e una serie di criticità, come l’andamento dei prezzi e le modifiche frequenti delle edizioni. Il mercato dei libri scolastici, infatti, secondo l’Antritrust è considerevole sotto vari profili: ha un valore di circa un miliardo e riguarda sette milioni di studenti, le loro famiglie e, soprattutto, un milione di docenti.
L’indagine intende prendere in esame “le modifiche frequenti delle edizioni, le difficoltà di approvvigionamento e delle modalità di distribuzione”, si legge in una nota, “anche considerando le innovazioni tecnologiche nel settore, soprattutto per quanto riguarda la combinazione dei formati cartaceo-digitale e la circolazione dei diritti di proprietà delle edizioni digitali”. Parallelamente l’Antitrust ha avviato una consultazione pubblica sul tema, chiedendo a tutti i soggetti interessati di inviare contributi entro 30 giorni.