In Europa circa un cittadino su quattro “nutre forti attitudini negative” verso gli ebrei.
A rivelarlo è Anti-Defamation League (Adl), organizzazione ebraica internazionale che ha commissionato l’indagine, realizzata tra aprile e giugno 2019. Secondo la ricerca nell’Europa dell’ovest ci sono pochi cambiamenti, ma al centro e all’est c’è, rispetto al 2015, un forte aumento di pregiudizi anti ebraici: Ungheria, Polonia (+11%), Ucraina (+14%), Russia (+8%).
Sempre secondo l’indagine, l’antisemitismo scende “in maniera significativa” in Italia e Austria. Nell’indagine, però, non si prende in considerazione il periodo autunnale, caratterizzato da un aumento degli insulti alla senatrice a vita di origine ebraiche Liliana Segre.