HomeCronaca Anche i ciclisti protestano ai Fori Imperiali: vogliono una “vera pedonalizzazione”, a rischio la poltrona del questore

Anche i ciclisti protestano ai Fori Imperiali: vogliono una “vera pedonalizzazione”, a rischio la poltrona del questore

di alessio.perigli20 Settembre 2013
20 Settembre 2013

                                                                                MarinoOltre ai commercianti di via Merulana, anche i ciclisti protestano. La pedonalizzazione dei Fori Imperiali imposta dal sindaco Marino non trova il gradimento dei fanatici delle due ruote, perché prevede il libero passaggio dei Taxi, che impedirebbe la reale consegna della strada a pedoni e ciclisti. Per questo motivo, oggi alle 18,30, hanno organizzato una manifestazione (non autorizzata) di protesta contro l’amministrazione comunale per rendere completa la pedonalizzazione.
Una città a misura di bambino. I cittadini, che oggi pomeriggio occuperanno via dei Fori Imperiali, porteranno tutti un giocattolo, perché, secondo gli organizzatori di Occupy Fori Street, “ i giocattoli sono il simbolo di una città a misura di bambino, e quindi, di una strada davvero pedonale”.
La propaganda dell’evento è stata martellante su Internet, in particolare sui social network Facebook e Twitter. Lo slogan dell’evento che imperversa in rete, non tradisce lo stile politicamente scorretto dei tweet : “Diamo una mano a Marino, anzi diamogli due piedi e due pedali”, cinguettano gli organizzatori. L’obiettivo, secondo i promotori dell’iniziativa, è infatti quello di “aiutare il sindaco della Capitale a realizzare la pedonalizzazione dei Fori, perché l’impressione è che il Comune sia in difficoltà, ma anche a dimostrare a tutti che quello spazio può essere pedonalizzato da subito, anche fermando in un giorno normale la mobilità motorizzata, non si verificheranno quegli sfaceli temuti che evidentemente rallentano l’adozione di strategie più efficaci per una mobilità nuova” –  affermano gli organizzatori.
Questione Fori: salta il questore?. Detta così, sembra paradossale. Che c’entra Fulvio Della Rocca con la pedonalizzazione? Occorre andare a quel fatidico 3 agosto, giorno in cui il sindaco Marino, col presidente della Camera Laura Boldrini, inaugurò l’iniziativa. Di solito, in queste occasioni è sempre festa, i politici vivono momenti relax: tagliano nastri e si coccolano l’ego con la claque che riescono a portarsi dietro grazie al loro network di contatti. Ma quel giorno, qualcosa andò storto. L’irruzione dell’ex primo cittadino Gianni Alemanno, assieme ai comitati che contrastano la nascita della discarica di Falcognana, non era prevista dal copione. Fischi, tanti fischi, sommergono quindi le star del giorno. La Boldrini, non proprio nota per la sua predisposizione al dialogo, se la dà a gambe, visibilmente contrariata per i fischi: uno sgarro inaccettabile. Secondo Affari Italiani, il questore potrebbe ora essere rimosso dal suo incarico per non aver mantenuto l’ordine pubblico quel giorno. Il nome che circola per prendere il posto di Della Rocca è quello di Mario Papa, che potrebbe assumere le sue nuove funzioni dopo il prossimo Consiglio dei ministri. Inoltre domenica c’è un derby di fuoco tra Roma e Lazio. Una piccola scaramuccia tra le due tifoserie, potrebbe essere l’appiglio giusto per ratificare il trasferimento forse auspicato dall’amministrazione comunale. Bisogna ricordare, che ciò potrebbe avvenire anche in caso di calma piatta allo stadio Olimpico: come riporta Il Tempo, i giochi sarebbero già fatti. Ravenna o Rimini le possibili destinazioni per Della Rocca.

Alessio Perigli

 

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