ROMA – Agam Berger è libera. La soldatessa israeliana torna a casa oggi 30 gennaio dopo quasi 500 giorni di prigionia. Era stata rapita dalla base militare di Nahal Oz il 7 ottobre 2023. Riemersa dalle macerie di Jabaila, la 19enne è stata portata dalle forze di Hamas sul palco allestito per la sua liberazione, dove ha salutato e firmato il documento di consegna. A Gaza si ripete il rilascio-spettacolo già visto sabato scorso, in occasione del rilascio di quattro altre soldatesse.
Il portavoce dell’Idf – le Forza di difesa israeliane – ha riferito che la giovane è in viaggio verso il punto d’incontro con l’esercito di Israele. Berger, consegnata alla Croce Rossa dai miliziani, ha incontrato i suoi genitori nella base di Reem. “Il governo abbraccia Agam Berger, soldato dell’Esercito di difesa”, ha dichiarato in una nota il primo ministro Benjamin Netanyahu. Gli ostaggi che saranno liberati nella stessa giornata di oggi, oltre a lei, sono i civili Arbel Yehoud e Gadi Mozes. Presto liberi anche altri cinque cittadini thailandesi rapiti da Hamas lo stesso 7 ottobre 2023.