Si è spento martedì 11 gennaio 2023 il musicista Jeff Beck, stroncato da una forma di meningite batterica fulminante. È stato il suo entourage insieme con la famiglia a dare l’annuncio, chiedendo a tutti privacy e rispetto per il proprio dolore. Di certo non basta una malattia perché la stella di uno dei massimi pionieri della chitarra rock, le cui dita erano assicurate per 7 milioni di sterline, smetta di brillare. In primis, per gli amici e colleghi, da Mick Jagger a Rod Steward, che sui social hanno espresso parole di cordoglio e vicinanza alla famiglia. E poi per i fan, che mai dimenticheranno la scena in cui Beck spacca una chitarra e la lancia in mezzo al pubblico in delirio, diventando una delle immagini cult e simbolo dei tumultuosi anni Sessanta.
Dagli esordi al successo
Classe ’44, nasce a Wallington, nel sud di Londra. Da bambino canta nel coro di una chiesa, poi la ribellione e l’incontro con il rock. All’inizio è il chitarrista degli Screaming Lord Sutch, poi prende il posto di Eric Clapton negli Yardbirds, svolta che lo consacra al grande pubblico. Nel ’68 arriva Truth il suo primo album da solista, che mixa blues, folk e psichedelia. Musicista ribelle e personaggio dotato di un certo sovoir – faire, come quando, nel 1975, disse no ai Rolling Stones che cercavano un sostituto per Mick Taylor. “Sarei diventato ricco, ma non felice”, rispose alla band di Jagger.
Le collaborazioni e l’ultima produzione
Nel 1985 esce Flash, da cui viene estratto il brano People Get Ready, in collaborazione con Rod Stewart, singolo che riscuote grande successo, entrando nelle classifiche mondiali. Nello stesso periodo si esibisce con Clapton, Sting e Phil Collins ai concerti di beneficenza di Amnesty International’s Secret Policeman’s Other Ball. Escluse alcune importanti collaborazioni con le cantanti Kelly Clarkson e Joss Stone, la sua produzione degli anni Duemila è scarna. L’ultimo progetto, dell’anno scorso, è un album con Johnny Depp, che contiene pezzi originali scritti da Depp e cover di Marvin Gaye, Velvet Underground e altri classici.
Nella foto in alto il musicista Jeff Beck, foto Ansa
