ROMA – “Ogni giorno è un regalo”. Da quando aveva scoperto di essere affetta da un inesorabile tumore al pancreas, chiedeva a tutti di non sprecare il proprio tempo. È morta lunedì 3 marzo, dopo una lunga malattia, Eleonora Giorgi. L’attrice, 71 anni, era ricoverata in una clinica romana.
La carriera
Nata a Roma il 21 ottobre 1953, aveva iniziato la sua carriera nel cinema degli anni Settanta, cimentandosi in generi diversi, dal dramma alla commedia. L’esordio nel 1972, con “Roma”, film di Federico Fellini. L’anno dopo è in “Storia di una monaca di clausura” di Domenico Paolella. Nel 1974 è accanto a Gabriele Ferzetti e Ornella Muti in “Appassionata” di Gianluigi Calderone. Poi una serie di pellicole drammatiche: “L’Agnese va a morire” (1976); “Cuore di cane” (1976); “Una spirale di nebbia” (1977); “Un uomo in ginocchio” (1979) e “Dimenticare Venezia” (1979). Negli anni Ottanta il ritorno alla commedia. Recita accanto a Renato Pozzetto in “Mia moglie è una strega” (1980) e con Carlo Verdone in “Borotalco” (1982). Per questa interpretazione ottiene un David di Donatello. Tra i film da citare, inoltre, ci sono “Mani di velluto” (1979), “Grand Hotel Excelsior” (1982),“Mani di fata” (1983), “Sapore di mare 2 – Un anno dopo” (1983), “Vediamoci chiaro” (1984) e “Compagni di scuola” (1988).
Attrice, regista, conduttrice tv, cantante e ballerina
Eleonora Giorgi non è ricordata solo per i suoi film. Nel 1980 incide il brano “Magic” per la colonna sonora del film “Mia moglie è una strega”. Nel 1981 è la volta di un 45 giri scritto da Cristiano Malgioglio, Pino Presti e Corrado Castellari: “Quale appuntamento/Messaggio personale”. Giorgi ha lavorato anche in radio e in televisione. Nell’1983 prende parte a “Un disco per l’estate” e successivamente a due edizioni di “Sotto le stelle”. Partecipa a progetti come “Morte di una strega”, “Lo zio d’America”, “I Cesaroni”. In tv partecipa anche a “Ballando con le stelle 13” nel 2018 e nello stesso anno al “Grande Fratello Vip 3”. Nel 2022 a “Il cantante mascherato”. Nel 2003 esordisce alla regia con “Uomini & donne, amori & bugie”. Nel 2009 dirige “L’ultima estate”, da lei anche prodotto insieme al secondo ex marito Massimo Ciavarro.
Verdone: “Eleonora è stata un grande esempio di vita”
In tantissimi – amici, colleghi, ma anche politici – hanno inviato messaggi di cordoglio dopo la notizia della morte di Eleonora Giorgi. Particolarmente toccante il ricordo di Carlo Verdone che sui social saluta così la collega: “Grazie amore mio per essere stata la mia compagna in due film fondamentali per la mia e per la tua carriera. Saremo ricordati per tanto tempo ancora. Grazie per avermi dato la tua leggerezza, il tuo entusiasmo, il tuo sorriso e la tua preziosa amicizia. E grazie per esser stata un grande, coraggioso esempio per tutti in questo anno così duro e spietato. Ti ho ammirato per la tua forza, per la tua saggezza, per il tuo coraggio. Eri sempre sorridente pur nel verdetto. Sarai sempre nel mio cuore. A tutti i tuoi cari il mio abbraccio più forte. Eleonora sei stata un grande, grande esempio di vita. Non dimenticherò i tuoi ultimi messaggi pieni di dolcezza e vero affetto. Dio ti benedica e ti accolga nel suo grande abbraccio”.
I funerali il 5 marzo nella Chiesa degli Artisti
I funerali di Eleonora Giorgi saranno celebrati mercoledì 5 marzo alle 16, a Roma, nella Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo. Lo si apprende da fonti vicine alla famiglia.