890 mila copie vendute in 24 ore. Con questi numeri, “A Promised Land”, il nuovo libro dell’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama è diventato il più venduto nel primo giorno di uscita tra le autobiografie presidenziali.
Il bestseller ha battuto “My Life” di Bill Clinton, fermatosi a 400 mila copie, e “Decision Points” di George W. Bush, che non andò oltre le 220 mila. Il libro che più gli si è avvicinato è “Becoming” della moglie Michelle, che raggiunse le 725 mila copie vendute nel giorno d’uscita.
“A Promised Land” sarà uno dei libri più venduti dell’anno. Dopo aver battuto il record di copie vendute in 24 ore della casa editrice Penguin Random House, mercoledì è stato il libro più comprato su Amazon.
I due libri precedenti di Obama, “Dreams From My Father” e “The Audacity of Hope”, sono stati venduti a più di 7,5 milioni di americani.
Il suo ultimo lavoro, uscito in tutto il mondo lo scorso 17 novembre e tradotto in 26 lingue, è il primo dei due volumi che compongono la sua autobiografia e in Italia è edito da Garzanti.
All’interno del libro, l’ex presidente degli Stati Uniti non disdegna opinioni e giudizi sui capi di Stato mondiali con i quali si è rapportato nel corso del suo mandato.
In particolare, si sofferma sul personaggio di Nicolas Sarkozy, ex presidente francese, che definisce “un gallo nano” per il continuo movimento delle mani e il petto gonfio.
L’ex inquilino della Casa Bianca non nasconde l’ammirazione per Angela Merkel, definisce Putin “un boss locale, solo con le testate nucleari e il diritto di veto all’Onu”, mentre non si pronuncia sui leader italiani.