Al via da ieri, dopo la pubblicazione del decreto legge sulla Gazzetta Ufficiale, le domande per quota cento e per gli altri canali di uscita dal lavoro.
L’Inps, per fare chiarezza sui criteri necessari per presentare la richiesta, ha pubblicato la circolare con le istruzioni applicative alla “pensione quota cento”. Si può accedere al raggiungimento di un’età anagrafica non inferiore a sessantadue anni e di un’anzianità contributiva non inferiore ai trentotto anni, nel periodo compreso fra il 2019 e il 2021, anche cumulando i periodi assicurativi non coincidenti presenti in due o più gestioni fra quelle indicate dalla norma ed amministrate dall’Inps.
Il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico si consegue “trascorso il periodo previsto per l’apertura della cosiddetta finestra, diversificata in base al datore di lavoro ovvero alla gestione previdenziale a carico della quale è liquidato il trattamento pensionistico” (tre mesi per i lavoratori privati, sei per i pubblici).