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HomeCronaca L’Ambasciatore americano David Thorne elogia i 5 stelle. Il PD: «Grave ingerenza»

L’Ambasciatore americano David Thorne elogia i 5 stelle. Il PD: «Grave ingerenza»

di Leonardo Rossi15 Marzo 2013
15 Marzo 2013

«Tocca a voi ora agire per vostro Paese, un Paese importantissimo nel mondo. So che ci sono problemi e sfide in questo momento, problemi con la meritocrazia, ma voi potete agire, come il Movimento 5 Stelle, per le riforme e il cambiamento». Sono state le parole che l’ambasciatore americano a Roma, David Thorne, ha rivolto agli studenti del Liceo Visconti di Roma per la giornata dell`orientamento professionale; parole che hanno scatenato forti reazioni politiche da entrambi gli schieramenti.
Le reazioni della politica. Beppe Grillo ha subito ripreso l’intervento rilanciandolo su internet. Con un altro tweet, questa volta da parte del M5S sono state respinte le critiche mosse dal Pd a Thorne per le sue affermazioni, scrivendo: «Secondo il pdmenoelle questa è una grave ingerenza». Si trattava della risposta all’intervento del parlamentare Pd Michele Anzaldi, che in un comunicato reso pubblico dopo il discorso di Thorne, aveva invitato il ministro degli Esteri Giulio Terzi a chiedere «immediatamente spiegazioni all`ambasciata americana» e «al Dipartimento di Stato una correzione e una smentita rispetto a queste dichiarazioni», in quanto «se confermate le dichiarazioni dell`ambasciatore americano David Thorne, di sostanziale appoggio al MoVimento 5 Stelle configurerebbero una gravissima ingerenza nelle vicende italiane». «Dopo le dichiarazioni irresponsabili di Migliavacca che ritiene normale prevedere una richiesta di arresto per Berlusconi che il Capo dello Stato ha definito aberrante da ipotizzare, anche l’ambasciatore degli Stati Uniti trincia giudizi», con queste parole Carlo Giovanardi ha voluto manifestare il suo disappunto nei confronti delle parole dell’ambasciatore americano.
L’ambasciata americana. La risposta dell’ambasciata non si è fatta aspettare, e nel rispetto dell’equilibrio richiesto dal suo ruolo, la sede della diplomazia americana in Italia ha voluto far sapere che: «L`Ambasciata non appoggia nessun soggetto politico. Dialoga con tutti e sostiene l`uso dei social media come strumento di cambiamento». Anche l’ambasciatore volendo chiudere il caso, ha preferito specificare che le sue parole erano state dette per sottolineare «l`uso positivo dei new media per il sistema politico italiano».

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