Dopo la disfatta di Roma-Fiorentina, l’allenatore Eusebio Di Francesco vede la sua panchina vacillare. I sette gol subiti nella partita di Coppa Italia di ieri sera, lasciano presagire una possibile sostituzione. La società, però, ha deciso di non prendere ancora provvedimenti nei confronti del mister romanista. Diventa determinante l’esito della prossima partita in calendario domenica sera all’Olimpico contro il Milan, che precede di un punto i giallorossi in quarta posizione.
Il presidente della Roma, James Pallotta, fatica a metabolizzare l’eliminazione della squadra dalla Coppa Italia. Nelle prossime ore l’allenatore incontrerà il direttore sportivo giallorosso Ramon Monchi per fare il punto della situazione. Tra le varie possibilità per una sostituzione sarebbe pronto Paulo Sousa, ex tecnico della Fiorentina libero dalla sua ultima esperienza in Cina. Il suo profilo piace al dirigente Franco Baldini e a Pallotta. Un ulteriore sostituto potrebbe essere l’ex allenatore della Juventus Antonio Conte che ha affermato: “Dall’Italia non ho ricevuto nessuna offerta, sono in attesa di una nuova destinazione”. Secondo le valutazioni dei betting analist del bookmaker britannico Stanleybet, che seguono da vicino le vicende dell’ex tecnico del Chelsea, danno a 5,00 il matrimonio Roma-Conte.
Ieri, dopo la partita, Di Francesco si è presentato alla conferenza stampa amareggiato e deluso. “Se mi dimetto? Lo escludo, nella mia testa non c’è mai questo pensiero. Nel momento di difficoltà si perde la testa – ha dichiarato – sono deluso dalla squadra. Basta alibi, così non va”. L’allenatore ha poi ribadito: “Ogni commento è superfluo, stasera c’è solo da chiedere scusa a tutti. Non sono ammesse certe figure, ci siamo messi anche noi con alcuni comportamenti a complicare la gara. Voglio parlare e capire perché abbiamo fatto una partita del genere”.