Due lampi, due fendenti nella porta di Meret. Iniziano così i quarti di finale di Coppa Italia. Con una doppietta all’esordio da titolare al Milan di Piatek, con i rossoneri corrono, convinco, battono 2-0 il Napoli del grande ex Ancelotti e volano in semifinale. Diavolo in festa, in ripresa dopo un autunno difficile, e partenopei fuori, nella delusione generale.
Il protagonista della serata è stato lui, Piatek: arrivato a Milano per dare il cambio a un Higuain smarrito, si è reso subito protagonista. “Certo che stasera fa quello che vuole”, è stato il commento rimbalzato nella panchina partenopea al secondo gol, un gesto tanto lucido quanto potente, imprevedibile, e che ha lasciato nello sconforto Ancelotti e il suo staff. Bellezza sì, appunto, ma anche concretezza: un “cecchino”, l’ha definito orgoglioso il suo allenatore Gattuso nel post-partita. Grazie al centravanti polacco, il Milan è la prima qualificata alle semifinali di Coppa Italia.
Oggi si scoprirà chi le farà compagnia. Alle 18:15, infatti, c’è Fiorentina-Roma, con un faccia a faccia fra squadre in cerca di stabilità. I viola – ha detto l’allenatore Stefano Pioli in conferenza stampa – dovranno evitare di finire così spesso in inferiorità numerica per le espulsioni; i giallorossi, invece, ballano ancora troppo in difesa. E in campo, un Muriel in stato di grazia affronterà El Shaarawy, che festeggia i tre anni nella capitale.
Alle 20:45, infine, sarà la volta di Atalanta-Juventus. Un altro scontro di alto livello, quindi, con gli orobici in forma esaltante, per un impegno che – per i campioni d’Italia – si preannuncia tutt’altro che banale. “Possiamo fare risultato”, ha tuonato il tecnico della Dea Gasperini, per dare la carica ai suoi; per questo, probabilmente, Allegri ha deciso di non rinunciare ai suoi titolari di fiducia, Ronaldo in primis. E domani, a chiudere, Inter – Lazio: il meglio, questi giorni, che la Serie A abbia da offrire.