“La presidenza romena dovrà gestire un periodo difficile, quello dopo l’uscita del Regno Unito, ma il 30 marzo sarà uno strappo alla storia del continente”, queste le parole del presidente della Commissione Europea Jean Claude Juncker a Palazzo Cotroceni, a margine dell’avvio del mandato romeno alla presidenza del Consiglio Ue.
Juncker era affiancato dal presidente romeno Klaus Iohannis, che ha voluto esprimere soddisfazione per il prossimo inizio del semestre romeno, sostenendo che “è un momento importante per la Romania, che è al suo primo mandato come presidente del Consiglio europeo. Cercheremo con tutto l’impegno di sfruttare questa opportunità per rafforzare il nostro ruolo in Europa”.
Il governo di Bucarest è dunque deciso a affrontare per la prima volta la presidenza, nell’obiettivo di convincere di essere in grado di guidare l’assetto sociale dell’Europa.