Forte retromarcia per la produzione industriale nei maggiori Paesi europei. Il timore è quello di una possibile recessione in tutta Europa.
Un macigno sull’andamento dell’economia degli Stati del continente, soprattutto per l’Italia, che mostra a novembre 2018 un calo del 2,6% su base annua e dell’1,6% su ottobre. Dati altrettanto negativi per la Germania e per la Francia, dove si registra rispettivamente un calo dell’1,9% e dell’1,3%. Nel terzo trimestre del 2018 l’Italia ha registrato un Pil negativo dello 0,1% e la Germania dello 0,2%.
Dati preoccupanti anche in Spagna, che registra un calo dell’1,5%. Meno preoccupanti i numeri in Gran Bretagna, dove la produzione ha subito una variazione negativa dello 0,4%.
“Il calo della produzione industriale rafforza il timore che l’Italia stia entrando ancora una volta in recessione”, dice Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor.