Fabrizio Corona è stato aggredito nella serata di ieri da alcuni pusher nel “Boschetto di Rogoredo” a Milano, mentre stava realizzando un servizio per la trasmissione Non è l’Arena: “Ero con la troupe di una società che fornisce materiale per la trasmissione di Massimo Giletti – ha raccontato al Corriere della Sera – Io volevo documentare lo spaccio di droga in un posto dove spesso le forze dell’ordine non entrano. Avevo una telecamera nascosta e insieme a un ragazzo mi sono addentrato nel bosco. In cima a una collina, ho trovato due persone, che si sono fatte subito avanti con fare minaccioso. Mi hanno riconosciuto, sia io che il ragazzo abbiamo rimediato dei pugni in faccia”. Sdraiato a terra, Fabrizio Corona è stato soccorso da una pattuglia dei carabinieri.
Poche ore dopo è scattato un blitz delle forze dell’ordine, già in programma da giorni, per abbattere alcune baracche dei pusher che si trovano nella zona.