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HomePolitica Di Maio all’Ansa: “Evitiamo l’infrazione, ma manteniamo le promesse”

Di Maio parla al forum Ansa
"Evitiamo l'infrazione
ma manteniamo le promesse"

Il reddito partirà da fine marzo 2019

"Con l'Ue ci sarà maggior dialogo"

di Massimiliano Cassano05 Dicembre 2018
05 Dicembre 2018

Il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, durante il forum Ansa, Roma, 5 dicembre 2018. ANSA/ETTORE FERRARI

È un Luigi Di Maio a ruota libera quello intervenuto nel corso del forum di oggi con l’Ansa. Ai microfoni dell’agenzia di stampa, il vicepremier ha risposto alle domande sugli argomenti prevalenti nel dibattito pubblico di questi giorni.

Ampio spazio dedicato alla manovra, con le conferme dei due punti cardine, reddito di cittadinanza e quota 100. “A fine marzo partirà il reddito, mentre il superamento della Fornero è previsto tra febbraio e marzo”, ha assicurato Di Maio. Il vicepremier ha anche anticipato l’introduzione nel pacchetto pensioni di “Opzione Donna”, il prepensionamento riservato alle donne di 57,3 anni se dipendenti e 58,3 se autonome, con 35 anni di contributi, e l’aumento del congedo di paternità obbligatorio da 4 a 5 giorni. “Riusciremo a finanziare le misure perché potrebbero servire meno soldi di quelli stanziati quando abbiamo scritto la manovra”, ha aggiunto, rassicurando l’Europa sull’intenzione di voler evitare la procedura di infrazione, ma “senza tradire le promesse agli italiani”. Ha poi annunciato l’inserimento del taglio alle pensioni d’oro nella seconda lettura della legge di bilancio al Senato, prevista tra il 16 e il 18 ottobre.

Il vicepremier non si è sottratto alle domande sul padre, riconoscendone anzi la legittimità: “Credo sia giustissimo fare le pulci anche ai familiari del vicepremier, però parliamo di un fatto di dieci anni fa, la ditta l’ho chiusa perché da un anno non lavorava”.

Interrogato sui rapporti nella maggioranza, Di Maio ha risposto: “Tra Lega e Movimento c’é una sana e leale competizione, che non nascondiamo, ma siamo riuniti intorno a un contratto”. E in vista delle elezioni europee ha aggiunto: “Saranno una partita importante, è fondamentale che le due forze entrino in parlamento”.

Il vicepremier ha poi concluso con una dichiarazione in difesa di Matteo Salvini per la gaffe social che ha fatto indispettire il pm di Torino Armando Spataro. “Non voglio credere che un tweet abbia danneggiato l’inchiesta, noi abbiamo l’esigenza costante di dichiarare ai cittadini quello che facciamo”, ha spiegato.

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