In occasione del G20 di Buenos Aires, dove il presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte discuterà della manovra di bilancio con Pierre Moscovici, Commissario europeo degli affari economici e monetari, l’andamento dello spread reagisce superando i 290 punti di differenziale, assestandosi a quota 292. Dopo avere aperto a 286 punti, lo spread è risalito nel corso della mattinata, in attesa dei risvolti politico-economici che potrebbero emergere dal vertice che si terrà in Argentina. Il rendimento decennale del tesoro si assesta per ora sul 3,18%.
La reazione dei mercati internazionali è legato, in questo momento, alle sorti del G20, teatro di incontri bilaterali volti a definire accordi commerciali che possono influenzare in modo importante l’economia finanziaria. L’intenzione di Conte è quella di trovare una chiave di mediazione con l’Europa, in ordine al tema della manovra, al fine di impedire che lo spread, e i tassi d’interesse con esso, possa crescere ulteriormente.