L’Interpol ha eletto in Assemblea Generale il suo nuovo presidente. Sale così al vertice dell’organizzazione internazionale della polizia criminale il sud coreano Kim Jong-Yang. All’elezione hanno partecipato centinaia di delegati provenienti da 195 paesi nel mondo. Kim succede a Meng Hongwei, precedente presidente dell’Interpol.
Dalla votazione è emersa la bocciatura del candidato russo Aleksandar Prokopchuk, considerato molto vicino al presidente Vladimir Putin. Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna hanno infatti posto un veto alla candidatura di Prokopchuck conducendo una sorta di ostruzionismo durante la votazione, nonostante questi fosse considerato favorito alla vigilia.
Secondo i critici, una sua elezione avrebbe potuto portare ad abusi contro avversari politici del governo russo. La possibilità della sua elezione aveva creato allarme tra Usa e Regno Unito, dubbiosi riguardo al regime che si sarebbe potuto instaurare nell’Organizzazione.