Torna la paura a Napoli. La scorsa notte in vico Giganti, centro storico, sono stati sparati numerosi colpi di pistola intorno alle ore 2:30. Sul posto, avvertiti da una telefonata anonima, sono arrivati gli agenti del commissariato Vicaria-Mercato e due Volanti dell’ufficio Prevenzione generale della Questura. Al termine del sopralluogo sono stati ritrovati ben 21 bossoli calibro 9×21 e quattro ogive.
La Polizia riferisce che non ci sono stati danni a persone o cose. Sulla vicenda stanno indagando gli uomini della squadra mobile diretta da Luigi Rinella. L’ipotesi della rapina è stata quasi subito scartata, soprattutto per il numero elevato di colpi. Si pensa piuttosto ad una “stesa”, ovvero degli spari all’impazzata di baby gang a scopo intimidatorio che si ripetono da tempo a Napoli. A sostegno dell’ipotesi di una faida tra gang, anche il fatto che l’altra notte erano stati esplosi colpi di pistola in via Carbonara. A terra era stato recuperato un solo bossolo di pistola calibro 9×21 e, nonostante non vi siano prove certe, la polizia ha ipotizzato l’utilizzo di un revolver. Si ritiene che l’obiettivo di un probabile agguato sia riuscito a fuggire e a mettersi in salvo.
Come riporta il quotidiano il Giornale “l’unica cosa certa, al momento, è che gli spari sono stati avvertiti in una zona che, già in passato, è stata teatro della terribile faida di Forcella, che vide contrapposti i Sibillo-Giuliano ai Buonerba. Tra i residenti, la paura di tornare a vivere quei terribili momenti è tanta. I clan, con disarmante regolarità, cercano di imporre il proprio predominio nelle attività illecite”.