È in corso da stamani una giornata importante per la lotta al traffico di stupefacenti nel nostro paese. Sono scattate, alle prime luci dell’alba, diverse operazioni indipendenti tra loro della Polizia italiana a Genova, Roma, Cagliari e Milano.
C’era dell’eroina nascosta all’interno di alcuni container nel porto del capoluogo ligure, provenienti dall’Iran. Li ha scoperti la Polizia al termine di una lunga indagine, che ha portato al sequestro record di 270 chili di sostanza stupefacente, il più ingente degli ultimi venti anni. L’indagine, coordinata dalla Dda, è scaturita dallo scambio di informazioni tra la Direzione centrale per i servizi antidroga e il Servizio centrale operativo. Una volta sequestrati gli stupefacenti, la Polizia ha organizzato ed eseguito la prima consegna controllata dell’eroina fuori dall’Italia: sotto il coordinamento del Servizio di cooperazione internazionale di polizia e di Eurojust, sono state coinvolte le forze dell’ordine e le autorità giudiziarie di Svizzera, Francia, Belgio ed Olanda, dove l’operazione si è conclusa con l’arresto di due persone.
A Roma invece è stata smantellata un’organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di droga nel quartiere Tufello. La banda era organizzata militarmente ed in grado di reperire grossi quantitativi di sostanze stupefacenti destinate allo spaccio, con l’aggravante di essere una “consorteria criminale armata”. A Cagliari la Polizia ha sgominato un sodalizio criminale dedito al traffico di stupefacenti. Sono in corso di esecuzione diversi provvedimenti di cattura, mentre le Fiamme gialle hanno sequestrato beni per un valore di circa 4 milioni di euro. Nel quartiere San Siro di Milano, la Squadra Mobile ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale a carico di 18 italiani, ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di droga.