Il Parlamento europeo ha deciso di vietare l’uso della plastica monouso già dal 2021. La normativa è stata approvata con 571 voti a favore. Gli stati membri dell’Unione sono chiamati ad elaborare dei piani nazionali che incentivino il riciclo e il riutilizzo degli imballaggi, così come l’eliminazione del consumo delle “micro-plastics” e della plastica usa e getta.
Ogni anno circa 26 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica sono generati in Europa. Solamente il 30% circa viene riciclato. Il resto finisce nelle discariche, viene bruciato o disperso danneggiando l’ambiente.
La riduzione dell’utilizzo dei prodotti di plastica riguarderà le scatole monouso, piatti, bastoncini per palloncini, i contenitori alimentari di frutta e verdura, dessert, gelati e anche i mozziconi di sigaretta. Sono molti gli oggetti di utilizzo quotidiano.
Il presidente nazionale di Legambiente ha commentato la decisione di Strasburgo in un’intervista de Il Giornale: “Si tratta di un passo importante nella lotta all’inquinamento da plastica non gestita correttamente che finisce nei nostri mari, fiumi e laghi”.