Oltre 150mila fedeli si sono riuniti oggi a piazza San Pietro per assistere all’ultima udienza di Benedetto XVI. Un bellissimo cielo azzurro ha fatto da sfondo al commovente addio di un Papa che ha deciso di lasciare il suo incarico. L’udienza è iniziata alle 10.30. Il Papa dimissionario, il cui pontificato si concluderà domani alle 20, ha fatto il giro delle sezioni nella piazza con la ‘papamobile’ per salutare da vicino quanti più devoti possibile. Ci sono innanzitutto i fedeli della diocesi di Roma, guidati dal cardinale vicario Agostino Vallini. Ma a San Pietro ci sono fedeli e personalità anche dal resto d’Italia e dall’estero. In piazza tantissime bandiere a testimoniare la provenienza di persone da ogni parte del mondo: Stati Uniti, Cina, Germania, Polonia, Brasile, Repubblica Ceca, Messico. E in prima fila anche innumerevoli troupe televisive pronte a immortalare il tanto atteso discorso.
Durante l’udienza, in cui è apparso emozionato ma sorridente, il Papa è stato interrotto oltre una decina di volte dagli applausi. Al termine le sue parole sono state accolte con una standing ovation dei fedeli durata circa un minuto. Molti hanno ritmato con l’applauso delle mani il nome “Benedetto” acclamandolo. Quando la jeep ha fatto il suo ingresso: accanto a Ratzinger anche il segretario, monsignor Georg Gaenswein. La vettura si è fermata solo qualche minuto per permettere a Benedetto XVI di prendere in braccio un bambino. La zona era sorvegliata a vista da centinaia di uomini delle forze dell’ordine. Massiccia anche la presenza degli addetti della Protezione civile. Via della Conciliazione è stata completamente transennata ed è stato creato un corridoio centrale per i mezzi di soccorso. Ma il fermento serpeggiava anche tra i vicoli di Borgo dove turisti, pellegrini e giornalisti si aggiravano freneticamente per riuscire a raggiungere il colonnato per poter vedere almeno per un attimo il Papa e ascoltare il suo discorso.
Mariangela Cossu