Colpi di arma da fuoco sono stati esplosi questa mattina contro due poliziotti a Carcassonne, nei Pirenei francesi. Poco dopo, un uomo si è barricato in un supermercato di Trebes, poco lontano dalla stessa città, tenendo in ostaggio la clientela.
L’uomo avrebbe gridato “Allah Akbar” dopo aver sparato contro alcuni poliziotti a Carcassonne, ferendone uno gravemente alla spalla, per poi entrare nel supermercato ‘Super U’ e tenere in ostaggio la clientela. Questa, la prima ricostruzione dell’episodio che questa mattina ha scosso la Francia occidentale. Secondo il giornale locale La Depeche du Midi, il sequestratore avrebbe detto di voler “rivendicare la Siria” e sarebbe armato di diverse bombe a mano.
11.57 “Sono dell’Isis”: l’uomo armato si dichiara dell’Isis.
12.10 Alcune fonti fanno sapere che uno degli agenti colpiti dagli spari a Carcassonne è gravemente ferito, ma non in pericolo di vita. Secondo le prime ricostruzioni, gli uomini della Compagnie Républicaine de Securité (Crs) stavano rientrando in caserma da una corsa mattutina quando sono stati presi di mira almeno da cinque o sei colpi d’arma da fuoco. L’assalitore avrebbe poi tentato di ricaricare l’arma, che però “si è probabilmente inceppata.
12.17 Il sequestratore ha ucciso il macellaio del supermercato ‘Super U’. Lo ha dichiarato il sindaco di Trèbes, Eric Menassi, citato dal quotidiano La Depeche du Midi.
12.25 I clienti presi in ostaggi sono fatti uscire dal supermercato. L’uomo armato è rimasto all’interno con soltanto un ufficiale della gendarmeria che era presente al momento della presa di ostaggi. Lo ha dichiarato il sindaco Menassi.
12.28 Ai microfoni di BFM TV il sindaco ha dichiarato che i morti all’interno del locale sarebbero saliti a due.
12.33 Il ministro dell’Interno, Gérard Collomb ha fatto sapere via Twitter che intende recarsi immediatamente a Trébes.
12.44 Oltre alle due persone inermi a terra all’interno del supermercato sarebbero “una decina” i feriti nella presa d’ostaggi a Trèbes, nel sud della Francia: è quanto riferiscono fonti vicine all’inchiesta.
12,55 – “Tutte le informazioni di cui disponiamo allo stato attuale fanno pensare ad un atto terroristico”: lo ha detto il premier Edouard Philippe, intervistato in diretta sui fatti di Trebes, nel sud della Francia.
